La Federazione della Sinistra siciliana aderisce alla giornata di lotta contro la guerra neocoloniale e il razzismo che si terrà domenica 3 aprile, con i presidi davanti alla base militare di Sigonella e al villaggio degli aranci a Mineo.
Il binomio guerra coloniale-razzismo emerge con chiarezza come il frutto delle politiche di dominio che si ripropongono nel Mediterraneo. La Sicilia è scaraventata al centro del conflitto come base d’attacco contro la sponda Sud e come grande lager per i migranti: emerge con chiarezza quanto da tempo denunciato rispetto agli scopi del rafforzamento dei dispositivi militari in tutta l’isola così come delle scelte razziste sui flussi migratori.
Di fronte a questa drammatica situazione s’impone una forte e costante mobilitazione per contrastare la guerra e il razzismo, per delineare un ruolo di pace e di cooperazione della Sicilia nel Mediterraneo, unica condizione possibile per il suo sviluppo sociale e civile.
Il Coordinamento regionale della Federazione della Sinistra – Sicilia